Un sole primaverile accoglie questo atteso spareggio promozione tra l’ A.S. Alimena e il Caltavuturo. Sugli spalti a sostenere i colori gialloverdi un pubblico numeroso e caloroso che ha incitato i ragazzi dall’inizio alla fine; bellissima la coreografia iniziale con striscioni e fumogeni.
L’A.S. Alimena comincia subito con determinazione ad attaccare gli avversari schiacciandoli nella propria metà campo creando buone occasioni da goal ,come quella capitata al decimo minuto sui piedi di Albanese che ben lanciato da Macaluso D. supera tre avversari e dal limite d’area lascia partire un tiro indirizzato all’angolo sinistro della porta, ma la risposta dell’estremo difensore del Caltavuturo è strepitosa . Dopo i primi quindici minuti di netta supremazia i gialloverdi non riescono più a produrre gioco, il centrocampo gira a vuoto e i difensori avversari ribattono colpo su colpo ogni tentativo di attacco rilanciando in contropiede la propria punta che però non riesce a creare nessuna occasione da rete.
Al 30° minuto su calcio d’angolo battuto da Albanese, Macaluso R. colpisce di testa ed a portiere battuto respinge sulla linea di porta un difensore ma, come spesso accade, dopo un goal sbagliato arriva la doccia fredda e al 37° l’A.S.Alimena perde palla a centrocampo e su un lancio, Muscarella colpisce al volo e sorprende Domina che non accenna nemmeno la parata. I gialloverdi accusano il colpo ed il primo tempo si chiude così con il Caltavuturo in vantaggio per uno a zero.
Nella ripresa l’A.S. Alimena si riversa nella metà campo avversaria alla ricerca del pareggio, ed al decimo Macaluso R. sfiora il goal agganciando la palla all’interno dell’area piccola, ma non è lesto a deviare in rete e consente l’intervento del portiere che in uscita oltre a colpire il pallone colpisce anche il naso dello stesso che è costretto a lasciare il campo di gioco ed al suo posto entra Cappuzzo. Al 18° mister Cirino decide di far entrare Seminara al posto di Tedesco e di arretrare Albanese: la squadra sembra giovare del nuovo assetto tattico.
I gialloverdi continuano ad attaccare ma non riescono a trovare la via del goal ed al 40° entra Cirino al posto di Calabrese, (la sua partita dura solo 2 minuti perché l’arbitro lo espelle per aver usato espressioni poco educate). La situazione adesso diventa davvero proibitiva , l’arbitro concede 7 minuti di recupero ed al novantaquattresimo Seminara ben servito da Albanese insacca il goal del momentaneo pareggio facendo esplodere di gioia i numerosi sostenitori dell’A.S. che fino a quel momento non avevano abbandonato gli spalti; si va così ai supplementari.
Le squadre sono stremate, Albanese e Macaddino sono spesso a terra vittima di crampi.
Nel primo tempo supplementare sembra esserci una sola squadra in campo: l’A.S. Alimena che con un uomo in meno sfiora il goal con il solito Seminara che da posizione favorevole lascia sfilare per Scrivano che però non sfrutta bene l’occasione; si va così al cambio di campo sul punteggio di parità.
All’inizio del secondo tempo supplementare un ingenuo Macaddino M. perde palla a centrocampo e commette fallo; calcio di punizione che viene battuto dal numero tredici Di Gesare N. che lascia partire un cross che assume una strana traiettoria e sorprende Domina accecato anche dal sole e la palla si insacca alle sue spalle.
Il goal taglia ovviamente le gambe ai gialloverdi che comunque sfiorano di nuovo la rete sempre con Seminara ben servito da Albanese che mette fuori di un soffio con un gran colpo di testa.
Da registrare prima della fine della partita le espulsioni per fallo di reazione di Di Maggio e di Cappuzzo per fallo da ultimo uomo.
L ’A.S. Alimena chiude così il campionato, che li ha visti assoluti protagonisti ,con il rammarico di essere arrivati vicini ad una clamorosa promozione al suo primo anno di vita, ma con la consapevolezza di aver gettato le basi per il prossimo campionato da protagonista.