Moda Parigi: TRAME SICILIANE V – sfilano designer siciliani
A Parigi il 10 marzo 2009, si è svolto TRAME SICILIANE V, l’evento moda promosso dall’Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca e dall’Assessorato al turismo della Regione Sicilia, ideato e realizzato da Zoe magazine
Un giardino mediterraneo, un eden invernale riscaldato dal sole insulare. Dalla foresta dei segni di Barthes, le icone mediterranee di sette designer siciliani. Le ispirazioni dei fashion designer, nascono infatti nella natura celata e ricca di contrasti che è propria delle espressioni artistiche dell’isola. La tradizione delle manifatture uniche, dei mestieri perduti e delle antiche botteghe continua a rendere il fascino delle produzioni siciliane singolare. L’uso di tessuti naturali e di fibre antiche e ricercate, la riscoperta dell’arte degli antichi orafi, la sperimentazione con i pigmenti della terra, l’uso forte di contrasti di colori rende la moda di Sicilia un crocevia di etnie e ispirazioni, dalla culla del mediterraneo, alle fredde notti del Nord Africa.
La quinta edizione di Trame Siciliane, l’evento moda promosso dall’Assessorato alla Cooperazione, Commercio, Artigianato e Pesca della Regione Sicilia e voluto dall’assessore Roberto Di Mauro, ideato e realizzato da Zoe magazine, ha visto sfilare a Parigi il 10 marzo 2009 alle ore 18,30 negli spazi dell’Enit (Agenzia nazionale del Turismo Italiano), in rue de la Paix 23, le collezioni Autunno-Inverno 2009/2010 dei designer siciliani, Tiziana Alemanni, Federica Fanti, Marilù Fernandez, Ki2, Franco Padiglione, Eugenio Vazzano, Vuedu di Daniela Vinciguerra, accompagnate dalle note del compositore musicista Giuseppe Milici.
La scelta della sede dell’Enit? Il made in Italy può essede un modo interessante per traninare il turismo.
DANIELA VINCIGUERRA
Daniela Vinciguerra, architetto, inizia la sua attività professionale progettando e realizzando componenti di arredo. Nel 2005 comincia a disegnare abiti per la sua numerosa clientela. Gonne dalle linee geometriche e dai decisi segni cromatici, che hanno il pregio di vestire bene, attraverso un piccolo accorgimento, una taglia 40 come una 44 (nota per la traduttrice: le taglie sono scritte in italiano, in francia la 40 è la 36 e la 44 è la 40). È così che nasce il marchio VUEDU ormai distribuito con successo in varie città italiane. Nel 2008, nel centro di Palermo, si inaugura VUEDU FACTORY una “Open house” che occhieggia alla “ Silver house” di Andy Warhol, in cui sono commercializzate le collezioni ed i complementi d’arredo VUEDU, oltre che accessori ed oggetti per la casa.
Alla VUEDU hanno dedicato degli articoli Glamour, Elle, La Repubblica, Il Giornale di Sicilia.
La collezione autunno-inverno 2009-2010 che presenta VUEDU è caratterizzata dall’incontro tra moda e design.
Essenzialità delle linee, tagli rigorosamente geometrici, finiture eseguite a mano, tessuti corposi, allure scultorea. I colori della tavolozza di VUEDU, che richiamano i cupi toni cromatici di Goya e quelli dell’ultimo Rothko, sono prevalentemente declinati nelle morbide textures delle lane e delle sete a cui fanno da contrappunto insoliti abbinamenti di fantasie.
La collezione, attenta alle esigenze di una clientela elegante e sobria che non ama l’omologazione, propone anche capi versatili che si trasformano, dando vita a nuovi abiti.
La donna che veste VUEDU non ama una femminilità esibita, non ha bisogno di gesti plateali, ma di significativi, seppur velati, richiami di stile.
TIZIANA ALEMANNI
Tiziana Alemanni si forma nell’azienda familiare che dal 1970 produce capi in maglia, nel 2000 decide di aprire uno spazio autonomo. La Sartoria “Tele d’Aracne” è il luogo ideale per scoprire e sovvertire l’uso comune dei tessuti e maglie, per rielaborarli in forme nuove.
Le sue prime collezioni sono volte a riscoprire un diverso modo di comunicare attraverso gli abiti:
2008 Maglia e Tessuto, Autunno Inverno 2008/09.
2008 Alta Moda “Future 2009” Installazione “Museo del Costume Siciliano”, Mirto.
2008 Alta Moda “Future 2009”, Tallin, Estonia.
2007 Sartoria Teatrale, Musical “Mimì che la vita racconta”.
2006 Alta Moda ”Fimmini,vistini e ciancianeddi…” Fondazione Lucio Piccolo.
2006 Alta Moda “Fimmini, vistini e ciancianeddi…” Installazione “Museo del Costume Siciliano”.
2004 Sartoria Teatrale “Le donne di Cnosso”, Teatro Greco di Tindari.
2003 Alta Moda “Anime Mediterranee”, Fondazione Lucio Piccolo.
Dal 2009 Tiziana Alemanni si propone come marchio, con la sua prima collezione in Maglia “Filo d’avanguardia”. Il suo modo di costruire un abito risente della necessità del bello nell’uso del quotidiano, delle forme non costruite ma che accarezzino il corpo per una femminilità di immaginazione. I filati pregiati di manifattura italiana sono i più adatti alla creazione di un abito in maglia che vesta il “bisogno” di un capo di abbigliamento che riesca a sintetizzare comodità, qualità, stile e femminilità nel quotidiano.
FRANCO PADIGLIONE GIOIELLI
Dal 1958, l’azienda familiare vanta una lunga tradizione nel mondo dell’oreficeria e della lavorazione del corallo, con creazioni che oltre al talento dell’artigiano, esprimono la sincera sensibilità dell’artista. Originalità ed estro animano i monili che si possono ammirare tra le vetrine del negozio di via Pipitone Federico, 89, a Palermo, fucina di idee di padre e figlio che, fianco a fianco, lavorano alla ricerca di combinazioni sempre nuove e originali di forme, decorazioni, colori. La grazia variopinta e multiforme del corallo – ma anche le pietre dure coma l’agata, l’acquamarina, lo smeraldo, la giada – vengono abbinati secondo reciproche affinità, dando vita a gioielli di rara bellezza. Sull’onda dell’ispirazione del momento si determina la trasformazione in quell’oggetto unico e irripetibile che potrà adornare il polso, la mano, il décolleté della donna che lo indosserà. Nascono così i Franco Padiglioni Gioielli, oggetti d’arte in oro e in argento, creazioni esclusive come l’anello “arabeggiante” in zaffiri e acqua marina, i rami di corallo – ciondoli o spille secondo il gusto del cliente – adornati con fiori di ametista, gli orecchini di giada e rubini dalla singolare forma a ventaglio. Non mancano, nell’ensemble naturalistico, gli insetti: farfalle, libellule, ma anche le meno appariscenti mosche divengono ora eleganti orecchini, ora raffinate spille, con una cura attenta anche del più piccolo particolare. Le produzioni sono il frutto di un bagaglio di esperienze e di passione per il corallo e per l’arte che, tramandandosi di generazione in generazione, ha saputo consolidarsi fino a raggiungere livelli di rara perfezione. Accanto al prodotto-finito, i clienti di Franco Padiglione Gioielli potranno scegliere le pietre preferite e farsi realizzare il gioiello che hanno sempre sognato su misura per loro.
DAVIDE SIGNA E RACHAEL MUTINDI
Rachael Mutindi è una giovane stilista piena di idee, charme e grande creatività.
Cresciuta nella campagna Keniota in un ambiente modesto, Rachael ha maturato una visione “cruda” ed estremamente personale della moda rileggendo nella chiave Europea dell’azienda nata in Sicilia in collaborazione con il palermitano Davide Signa, tradizioni e stile propri della sua cultura per esprimere al meglio le sue emozioni e creare semplicità ed eleganza.
Lo stile di Rachael riflette la sua voglia di “ fare moda per tutti”, per tutte le età, colori e per tutte le tasche. Il tutto volgendo sempre una grande attenzione ai principi etici.
Le creazioni di Rachael sono un chiaro invito ad una sorta di “rottura” con il grigiore dei nostri giorni e a celebrare la vita con colore!!
Gli abiti Ki2 sono prodotti utilizzando il ‘Kanga’ una stoffa multicolore in cotone assai popolare nelle coste dell` Africa Occidentale per i proverbi in lingua Swahili stampati sui disegni.
Da questo tradizionale modo di comunicare tutto Africano…
EUGENIO VAZZANO
Il sole, la luce, il calore, i colori.
Un sole tentacolare. Questo è il marchio delle Cose di Eugenio Vazzano. Il marchio che contraddistingue tutta la produzione tessile, dai vestiti agli arredi per la casa.
Il sole antico che si rinnova a ogni alba.
Così come la produzione tessile di Vazzano coniuga la sapienza dell’antico artigianato siciliano con l’innovazione del gusto internazionale, la preziosità delle stoffe antiche con l’originalità dello stile contemporaneo.
Il sole che contrasta l’ombra.
Il sole che illumina i colori della tavolozza di Eugenio chiesti in prestito alla natura e alla cultura siciliana: nero Etna, nero lutto di vedova, verde agrumi, bianco salina, beige pietra tufacea, rosso «astratto» di pomodoro, blu Megara Ibla.
Il sole unico ma che si irradia ovunque.
Così le collezioni di Eugenio Vazzano raccontano la Sicilia attraverso pezzi unici adatti per ogni occasione.
MARILU FERNANDEZ
Marilù Fernandez Tringali Velasquez, nasce a Palermo da una nobile famiglia di origini spagnole. Dopo aver svolto studi artistici scopre il linguaggio magico delle pietre e del corallo, che in breve diventa il centro d’interesse delle sue creazioni. Accostandoli nella loro forma naturale, con pietre preziose, ne ricava armonie che ripercorrono i gioielli dell’antico Egitto e dell’artista siciliano Fulco di Verdura.
Negli anni 80′ Marilù Fernandez inizia la sua esperienza professionale con diverse esposizioni a Palermo. Nel 1985 esce dall’ambito regionale, ospitata dalla Pirelli, per una esposizione personale nel 1987 presso la Galleria Meravigli di Milano, per il successo la stampa le attribuisce il titolo della Signora del Corallo.
Nel 1991 viene invitata a partecipare alla mostra Rosso Corallo nel Museo Oceanografico di Montecarlo, da un suo gioiello, scelto come simbolo della manifestazione, verrà emesso un francobollo commemorativo. Tra il 1994 e il 1999 i suoi gioielli in corallo iniziano ad avere ulteriore successo attraverso un percorso di innumerevoli mostre personali tra Londra, Ginevra, Roma, Parigi, Bruxell e Kiev.
Negli anni 2000, dopo aver premiato con una propria creazione di gioielli in corallo il Nobel Rita Levi Montalcini, la sua attività inizia una nuova fase con numerosi riconoscimenti internazionali tra gli USA, New York, i paesi del Medio Oriente, Dubai e Beiruth ed infine il Brasile, San Paolo e Curitiba.
Marilù, la Signora del Corallo, continua a stupirci con una mostra delle sue creazioni presso il Museo di Arte Contemporanea di Palermo, Palazzo Belmonte Riso, che in pochi mesi conta più di 15.000 visitatori.
Nel 2005 dopo aver realizzato una collezione per il serial di RAI 1 “il Bell’Antonio”, viene invitata ad esporre le sue creazioni a Rovereto (TN) in occasione del festival Internazionale della Danza, e presso il museo storico naturale “Palazzo D’Aumale” di Terrasini (Pa).
La sua ultima collezione di gioielli in corallo “il Regno delle Due Sicilie” è un omaggio alla sua terra d’origine, la Sicilia e alla cultura Mediterranea.
FEDERICA FANTI
Federica Fanti,nata ad Augusta 03/12/’84, conseguito un corso accademico di quattro anni presso l’Accademia EuroMediterranea di Catania, ( dei Ferrera ) durante il quale ho partecipato a vari eventi:
Partecipazioni ad eventi di moda, back stage, sfilate, concorsi, fiere di settore. All”interno dell’accademia:
( Partecipazioni back stage a Catania con lo stilista Camillo Bona nel 2003-2004
. back stage a Taormina alla Kore l’oscar della moda nel 2003-2004
. back stage a Taormina hotel Timeo nel 2003-2004
. back stage a Ragusa per la Fiera Emaia nel 2003-2004
. back stage a San Giovanni La Punta nel 2004-2005
. back stage a Catania nel Medi e Medi nel 2005-2006
. fatta esperienza di tre mesi all’interno dell’agenzia di moda sempre dello studio Ferrera nel 2005-2006 )
. Sfilata personale di Catania il 08-09-2007 (all’interno della settimana della moda siciliana nel Medi e Medi)
Vincitrice concorso rivista Zoe Magazine e partecipazione alla sfilata di Parigi (evento TRAME SICILIANE II il 05/10/’07).
Partecipazione alla sfilata di Parigi (evento TRAME SICILIANE III il 29/02/’08).
Partecipazione alla sfilata di Ragusa (evento Fashion e Flowers il 20/04/’08)
Partecipazione al workshop di Parigi (evento Couleurs et saveurs de Sicile il 22 / 23/04/’08)
Partecipazione al concorso IN YOUN WE TRUST By Fondazione CAMMALLERI.(11/05/’08)
Vincitrice di uno stage presso la casa di moda di Carlo Chionna a Bologna
Stata selezionata per Alta Moda Roma
Partecipazione alla sfilata di Caltagirone (evento Fashion Day il 13/07/’08)