Emigrazione: La popolazione che nel 1881 segnò un aumento decennale di circa il 20%, nel 1901 non è aumentata che di poco, tendendo a diminuire, in confronto degli anni precedenti, a causa della grande emigrazione dell'ora e della guerra poi dovuta in parte al desiderio di miglioramento anche in coloro che non sono spinti dalla necessità ad emigrare, ma dal miraggio di facili fortune. Se l'emigrazione avesse continuato con la stessa intensità degli ultimi anni, non si sarebbe saputo da chi potessero in avvenire essere coltivate le terre che già incominciavano un periodo di riposo forzato, il quale sino ad un certo punto poteva considerarsi una Provvidenza dato sfruttamento cui esse venivano sottoposte dall'avidità dei fittaioli; ma oggi invece comincia a risolversi in danno rilevante per 1'agricoltura e conseguentemente pei grandi e piccoli proprietari: buona parte sciama dai ranghi dell'Agricoltura passando all'Industria credendo di acquistare gradi di civiltà e di benessere, questo perché la vita agricola ancora è primitiva e niente affatto meccanizzata, i prodotti non valorizzati convenientemente, una vita di stenti e di miseria scoraggia gli agricoltori. Cosi si può dire per l'emigrazione di questi ultimi lustri e della popolazione censita nel 1951.

...PRECEDENTE

pag. 7 di 38

CONTINUA...