I primi abitanti di Alimena furono di Petralia-Soprana, di Nicosia e di Caltanissetta come risulta dal I° Battesimo dato dal Sac. Don Giov. Battista Cesardo il 28 febbraio 1640 all'Antonio di Rosa, primo Cittadino di Alimena, appartenente, allora alla Curia di Messina.
Alimena è confinante con le Provincie di Enna e Caltanissetta, giacente in una amena vallata nel punto medio a 650 m. s. l., a piè della balza della «Ariddula », dirimpetto ad Enna, quasi nel Cuore della Sicilia, ad Ovest ed a Sud viene attraversato dai Fiumi Imera e Salso.
Il suo territorio ha per confini ad Est il Comune di Gangi, ad Ovest i ridenti colli di « Sanfilippo » sullo sfondo poggia Resuttano, a Sud i Territori di Enna, Calascibetta e Villarosa ed il fiume Imera Meridionale; ed a Nord i Territori delle due Petralie e del Comune di Bompietro.
E' un Comune a cui non mancano fasti e glorie. Il Paese di recente costruzione, poco più di tre secoli di vita, ha buoni fabbricati e vie spaziose e diritte, ha deliziosi e pittoreschi dintorni, fra i quali eccelle la contrada « Burgarito» dove sorge, una volta rinomato, un Santuario dedicato alla Vergine Ss/ma, al Quale accorrevano numerosi Pellegrini.

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