Comune di Alimena: incentivi alle iscrizioni al Liceo Linguistico (€300,00 in buono libri)
Già lo scorso anno con l’invio dei computer necessari per attivare un’aula multimediale e il ripristino della palestra multifunzione al Liceo Linguistico di Alimena, la Provincia Regionale di Palermo ed il Preside dell’Istituto avevano finalmente dato la tanto attesa risposta alle famiglie degli studenti Madoniti, ed a quelle di Alimena in particolare, che nel passato avevano temuto e contrastato la chiusura della sede di Alimena.
Ma oggi per dare concreto vigore alle iniziative miranti ad un effettivo rilancio del Liceo Linguistico di Alimena, l’Amministrazione Comunale ha deciso di voler provvedere a porre in essere tutti gli atti necessari al fine di garantire a tutti gli studenti, nuovi iscritti, un bonus di ingresso di € 300,00 da spendere come buono libri di testo. “Questo ulteriore incentivo che segue quelli dell’anno precedente – dice il Sindaco Giuseppe Scrivano – testimonia quanto importante sia per il comprensorio Madonita che questo Istituto, ubicato in un plesso edilizio di recente costruzione e in grado di ospitare degnamente un cospicuo numero di studenti, continui a svolgere un ruolo primario nel contesto della formazione superiore del Comprensorio Madonita”.
Mi risula che anche la passata amministrazione pagava i libri agli iscritti, credo che il costo si avvicini ai 300, euro. Pertanto credo sia sia proprio una continuazione della politica della passata amministrazione. in ogni casa salvare la scuola è importante
Ho frequentato il liceo linguistico il pimo anno di vita e mi sono diplomata nel 1980 con 58/60mi insieme con altri ragazze e ragazzi che ormai non hanno più 20 anni e mi dispiacerebbedavvero tanto che una scuola così dovesse chiudere. Non ha una tradizione storica ma è proprio questa la sua forza, è una scuola giovane per il futuro dove ogni ittadino parlerà almeno due lingue correntemente. Facciamo in modo che non debba chiudere! Nelle Madonie c’è bisogno di una scuola così! Si vede che mi è rimasta nel cuore?
Ida
Apprezzo questa iniziativa non solo quale aiuto alle famiglie, tante delle quali, forse, non ne hanno bisogno, ma, sopratutto, per l’economia ed il prestigio del Paese. La presenza, anche temporanea, di persone comporta sempre benessere e socialità. Un saluto per tutti. Salvatore A.