Avviso agli enti e ai volontari di Servizio Civile Nazionale: Sospensione dell’attivazione dei progetti – Bandi pubblicati il 20/09/2011
Con l’ordinanza n. 15243/11RG del 9/1/2012, il Tribunale di Milano -sez lavoro- ha dichiarato discriminatoria la limitazione prevista dall’art. 3 del “Bando per la selezione di 10.481 volontari da impiegare in progetti di servizio civile in Italia e all’estero” pubblicato il 20/09/2011, nella parte in cui chiede il possesso della cittadinanza italiana quale requisito di ammissione allo svolgimento del Servizio Civile Nazionale. Con la stessa decisione il giudice ha ordinato alla PCM – UNSC di sospendere le procedure di selezione, di modificare il bando nella parte in cui richiede il requisito della cittadinanza consentendo l’accesso anche agli stranieri soggiornanti regolarmente in Italia e di fissare un nuovo termine per la presentazione delle domande.
Pertanto, in esecuzione alla citata ordinanza l’avvio al Servizio Civile Nazionale è sospeso con effetto immediato per tutti i volontari selezionati per i progetti inseriti sia nel bando nazionale di 10.481 volontari, sia nei bandi regionali e delle Province autonome contestualmente emanati dall’Ufficio per i quali è previsto il medesimo requisito della cittadinanza italiana in conformità con quanto disposto dall’art. 5 della legge 64/2001 e dall’art. 3 del DLgs 77/2002.
Sono altresì sospese tutte le attività di cui all’avviso del 15 novembre 2011 (vds Procedura lett. c), relative al rilascio del nulla osta da parte dell’Ufficio ed all’invio delle graduatorie da parte degli enti.
Sarà cura di quest’Ufficio comunicare con successivi “Avvisi” l’evolversi della vicenda in relazione agli esiti della richiesta urgente della sospensione degli effetti dell’ordinanza in argomento e dell’appello presentato avverso la suddetta ordinanza.
Si assicura fin da ora che l’Ufficio adotterà tutte le misure ritenute più opportune al fine di limitare i disagi agli enti ed ai giovani derivanti dalla situazione venutasi a determinare con la pronuncia giurisdizionale in argomento.
Roma, 19 gennaio 2012
IL DIRETTORE VICARIO
Dott. Paolo MOLINARI
Ai volontari del Servizio Civile Nazionale (25-01-2012)
Desideriamo, innanzitutto, ringraziarvi per aver manifestato numerosi e con grande senso civico il vostro disagio di fronte al blocco delle partenze deciso in esecuzione dell’ordinanza del giudice del lavoro di Milano, emessa in relazione al caso che voi tutti conoscete.
Consapevoli delle mille difficoltà che sono derivate da tale decisione, l’Ufficio ha proposto tempestivamente appello insieme alla richiesta urgente di sospensione degli effetti dell’ordinanza del giudice di primo grado. Molte delle vostre e-mail, insieme a numerosi articoli di stampa, sono state allegate a sostegno delle ragioni del ricorso per dimostrare quali siano gli effetti della decisione del giudice sull’attività del Servizio civile.
L’Ufficio ha il dovere di attendere l’esame della richiesta di sospensione, di cui ha chiesto la trattazione urgente. Siamo certi che ciò avverrà il più rapidamente possibile. La pronuncia favorevole permetterebbe di riprendere gli avvii al servizio ed in tal caso stiamo già lavorando per accelerare al massimo le procedure.
Desideriamo far appello a tutti voi volontari ad avere fiducia che quanto tempestivamente approntato dall’UNSC possa produrre l’accoglimento delle nostre richieste.
Sarà nostra cura tenervi costantemente informati, tramite il sito, dell’evolversi della vicenda e delle azioni da porre in essere per riprendere con maggiore vigore la strada interrotta.
Roma, 25 gennaio 2012
IL DIRETTORE VICARIO Dott. Paolo MOLINARI