Alimena (Pa) – Tragedia familiare sull’Autostrada A19. Perdono la vita Enza Potestio e la figlia di 2 anni. Fabrizio Geraci, il marito, in gravi condizioni (notizia in aggiornamento)
Stavano tornando a casa, ma la domenica di relax si è trasformata in tragedia. In un terribile scontro tra due auto avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica sull’ autostrada A19 Palermo-Catania, al chilometro 125+500 a Sacchitello nel territorio di Enna, hanno perso la vita una giovane mamma e la sua bambina di due anni.
La donna, Enza Potestio di 39 anni, era originaria di Petralia Sottana, ma abitava con il marito e la piccola Sofia a Cefalù, in provincia di Palermo. Per entrambe i soccorsi non hanno potuto fare nulla: in base ad una prima ricostruzione l’impatto sarebbe avvenuto tra la loro auto, una Nissa Qashqai e una Renault Megane in cui si trovavano tre persone, due di Canicattì ed una di Caltanissetta. Il marito della donna è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ospedale, a Palermo, tramite l’elisoccorso del 118 partito da Caltanissetta.
Secondo la ricostruzione effettuata dalla polizia stradale di Enna, la Renault potrebbe avere perso il controllo per via dell’asfalto reso viscido dalla pioggia. Il mezzo sarebbe uscito fuori strada, terminando la sua corsa contro il guardrail.
Proprio in quel momento sarebbe arrivata l’auto con a bordo la famiglia. Uno scontro violentissimo, poi il volo giù dal viadotto Sacchitello per circa quindici metri. Sul posto, oltre alla Polstrada, i vigili del fuoco e al 118, gli operai dell’Anas. Sotto choc l’uomo che guidava la Renault Megane: anche lui è stato trasportato in ospedale. (fonte www.seguonews.it)
(nella foto Enza Potestio e Fabrizio Geraci)
Terribile incidente. RIP
Mamma cuore.
Mamma,cuore integro,speranzoso,felice
interamente dedicato alla sua piccola
e al suo grande amore forte e sorridente.
Perchè così?????? Perhè ora?????’
Mamma e figlia volati via per sempre
abbracciati stretti stretti come in una lunga notte nel lettone.
Amore per sempre grida lui…silenzioso.
E una lacrima amara scende su di noi che ci chiediamo
mille, mille, mille volte PERCHE’.
” Signore passi da me questo calice, ma non come voglio io,
ma come vuoi TU”.