Alimena (Pa) – Ciao Maurizio, “questa è una promessa: abiteremo l’estate, e tu ci sarai”
Abbiamo abitato l’estate ed eravamo in tanti. Avevamo quindici anni, sedici poi anche diciotto e trentotto. Lasciavamo Palermo, Rivoli, Pinerolo, Milano, Lipari, Caltanissetta, Bagheria per ritrovarci sul ponte, con troppe stelle in cielo, un po’ di vento addosso. Sentivamo anche un po’ di brezza marina nell’aria, a dire il vero: era solo felicità, la felicità monotona di quell’età.
Tutto il resto era solo l’abbraccio delle montagne, silenzioso e forte. Le Madonie dei nostri genitori, Alimena che accoglie i nipoti di quello che viveva qui e faceva questo e che ora fa quello: e lo fa con orgoglio, li vizia come fanno i nonni. Una stasi fatta di granite e sagre, di saluti e passeggiate avanti e indietro.
Abbiamo intasato le strade come chi si sente padrone di un tempo e di un luogo. Surfavamo sull’onda lunga di un’attesa che aveva un appuntamento fisso: i fuochi d’artificio dell’1 settembre, la Maddalena che passava con la banda e il suo cantante in concerto, spazzando tutto tranne la voglia di godersi l’ultima notte prima del gran ritorno in città.
E tutto ciò era una sbornia, una gioia senza alcol e senza scadenza. Abbiamo giocato a calcio in un campetto che sembrava pensato per noi, cantato canzoni stonate su un colle, mangiato lupini come fossero desideri e cotte d’amore al netto di tutti i brufoli che ha la faccia dell’adolescenza.
Ci siamo spediti in inverno lettere con i francobolli con la promessa di rivederci, poi sono arrivate le email e siamo diventati adulti. Mamme, papà, professionisti, cercatori di sogni. Sembrava che ci fossimo persi e invece oggi, proprio oggi, è vero il contrario: ci siamo ritrovati. Lo abbiamo fatto da luoghi diversi con la mente a quel piccolo luogo dell’anima che si chiama Alimena.
E questa è una promessa: abiteremo l’estate, e tu ci sarai. (di Rossana Campisi)
– Maurizio Guarnuto, originario di Alimena, avrebbe compiuto 38 anni il 29 marzo. E’ salito in cielo domenica 24 gennaio e lascia moglie e due bambini (uno di 3 anni e uno di 4 mesi). Il Funerale si è svolto oggi mercoledì 27 Gennaio alle 15:00 nella Parrocchia Santa Maria della Stella di Rivoli. –
Ciao Mauri…. vogliamo ricordarti così, con i tuoi ragazzi, ma anche con i tuoi bimbi… la tua famiglia, sei stato un grande esempio di vita vissuta, la dignità e la grinta con cui hai cercato di vincere la tua partita è di esempio per tutti noi, questa tremenda notizia ci ha preso letteralmente in contropiede, non mi dilungo, oggi a poco servono le parole…. sicuramente al buon Dio serviva un buon allenatore, e si è preso il migliore, vorremmo poterti abbracciare forte ancora una volta, preghiamo il Signore per la tua famiglia ed i tuoi piccoli, ciao Mauri, arrivederci…..
Luigi Viacelli (presidente U.S San Martino)
Ciao, ho appresso dal tuo sito della morte prematura di Maurizio sono veramente sconvolta,ti chiedo un favore, conosci l’indirizzo suo o dei suoi genitori x poter inviare le condoglianze?.
Ti ringrazio e ti saluto
Antonella Falzone