Alimena (Pa) – L’ A.S.D. Alimena dopo 9 anni rinuncia al campionato
L’A.S.D. Alimena ha rinunciato ad iscriversi al prossimo campionato di calcio 2013/2014 di Seconda Categoria, la cui scadenza era fissata per venerdì scorso, 20 settembre. La notizia, da tempo nell’ aria, ha trovato conferma nelle parole pronunciate dal presidente Castrenze Calascibetta: “Purtroppo, la situazione debitoria della società, nonostante il neo-Sindaco ci abbia devoluto 4 mesi della sua indennità, la mancanza di investitori a supporto del nostro progetto, una risposta spesso poco credibile della giustizia sportiva, gli impegni personali della dirigenza e non di meno la scorretta strumentalizzazione che i cinici e mediocri “pupari” della politica alimenese hanno messo in campo durante la recente campagna elettorale, infangando meschinamente il lavoro di parecchie persone, ci hanno costretto, con grande rammarico, a prendere la drastica decisione di accantonare l’attività agonistica”. “Orgogliosi di avere sempre risposto a quella esigenza di sussidiarietà, di cui il nostro ente comunale necessita – continua – sia con la pratica sportiva e i suoi benefici e sia con azioni sociali e di solidarietà che hanno regalato una ragione di vita a quella gente “sofferente” che nella “squadra” aveva trovato un’ ancora di salvezza contro le difficoltà della vita, vorrei abbracciare uno ad uno tutti i miei compagni di un viaggio durato nove anni e ringraziare gli sponsor, le amministrazioni passate (Enzo Albanese,anche come ex-presidente, in particolare) e soprattutto i giocatori, per le bellissime emozioni vissute in questi anni. Spero – conclude – che questo patrimonio di professionalità, di immagine e di visibilità internazionale per Alimena – grandiosa la nostra redazione!! – possa trovare nuovi e degni sostituti in grado di non disperderlo.”
Nella speranza che un patrimonio di così alto valore storico-sociale – immortalato, a beneficio dei posteri, con più di 300 video e 5000 foto – possa trovare nuova continuità, l’ A.S.D.Alimena, con le lacrime agli occhi, passa il testimone, fiera di aver contribuito a migliorare la qualità della vita di una intera comunità, con la sola forza dell’entusiasmo, della dedizione e della passione per i colori giallo-verde di quanti hanno pianto e gioito con essa.
Nella stagione agonistica 2012-2013
– Campionato seconda Categoria (calcio);
– 9° Festival Natalizio 2012;
Nella stagione agonistica 2011-2012:
– Campionato seconda Categoria (calcio);
– Alimena Carnevale 2012;
– 8° Festival Natalizio 2011;
Nella stagione agonistica 2010-2011:
– Campionato seconda Categoria (calcio);
– Un calcio alla distanza 2011;
– Alimena Carnevale 2011;
– 7° Festival Natalizio 2010;
Nella stagione agonistica 2009-2010:
– Campionato prima Categoria (calcio);
– 6° Festival Natalizio 2009;
Nella stagione agonistica 2008-2009:
– Campionato Seconda Categoria (calcio);
– 5° Festival Natalizio 2008;
– Una giornata al parco 2008/09
Nella stagione agonistica 2007-2008:
– Campionato Terza Categoria (calcio);
– Un calcio alla distanza 2008;
– 4° Festival Natalizio 2007;
– Una giornata al parco 2007/08;
Nella stagione agonistica 2006-2007:
– Campionato Terza Categoria (calcio);
– 3° Festival Natalizio 2006;
Nella stagione agonistica 2005-2006:
– Campionato Terza Categoria (calcio);
– Un calcio alla distanza 2006
– 2° Festival Natalizio 2005;
– Una giornata al parco 2005/06;
Nella stagione agonistica 2004-2005:
– Campionato Terza Categoria (calcio);
– Un calcio alla distanza 2005;
– 1° Festival Natalizio 2004;
– Una giornata al parco 2004/05;
domenica 27 inizierà una nuova avventura x la nuova società e squadra di calcio, credo che sia il caso di farci un grosso in bocca al lupo. Una vecchia società è andata via, ed una nuova ne è nata. l’importante è che non muoia il calcio ad alimena, xke i ragazzi ci sono, esistono (sabato eravamo in 27 al campo)ed han voglia di giocare. Il calcio è uno sport che unisce e divide, in cui lo strumento fondamentale è la PALLA, ma una cosa è certa non ha e non deve avere campanilismi politici, quindi su di morale, bando alla chiacchiere e impegnamoci in questa nuova avventura.
Mi perdoni vanessa,ma l’alzata di mano di Giovanni, gesto gravissimo, non me lo può negare, poi su tutto si può dibattere. ma gradirei che fosse qualcuno che crede di contare ad alzare il livello comportamentale, culturale e sociale. noi, siam così…..poveri spettatori non paganti. o forse si.
Mi perdoni sign Ringo ma io le posso dire e le assicuro ke non è assolutamente vero quello ke lei scrive… Nessuno è stato messo fuori dalla porta anzi… E comunque mi sembra proprio di vivere il disagio italiano per due volte… L’Italia è in fallimento, c’è una crisi bestiale, al governo si litigano e la cosa primaria è parlare del processo di Berlusconi, così è ad alimena… Già abbiamo tantissimi problemi, la società è divisa in due, i finanziamenti vengono a mancare perché ci sono tagli e voi di cosa parlate?! Di Giovanni ke va al comune in pantaloncini…??!! Non me ne volete ma per me si sta scendendo a livelli bassissimi e sicuramente non sarà un bene per il nostro paese…
Vanessa ha avuto il coraggio di dire quello che molte persone di buon senso vorrebbero dire e cioe’:BASTA!!!
IO amo Alimena con i suoi colori i suoi profumi la sua gente.
Come “STOLTO”dico che molto è cambiato ,soprattutto negli atteggiamenti e sicuramente non in meglio.
Ho manifestato questo mio disagio a chi si ostina ancora a credere ai “Venditori di sogni,”ma è stato inutile.
“Stolto “saggiamente dice che bisogna glissare sulle vicende personali per costruire qualcosa INSIEME.Al suo cartello:””PAESE LIBERO DALLO SPORT”vorrei aggiungere:”E DALLA CULTURA DEL RISPETTO”.
Vorrei leggere insieme a voi le parole di Giovanni Falcone.
-Perché una società vada bene,si muova nel progresso,nell’esaltazione dei valori della famiglia,dello spirito, del bene,dell’amicizia,perchè prosperi senza contrasti tra i vari consociati,per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore,basta che ognuno faccia il suo dovere.
Tutti possiamo fare qualcosa.-
Con tristezza condivido quello che ha scritto il 23 settembre”RICORDIAMOCI DEL ROSARIO”
Io mi associo al discorso di Vanessa per quanto riguarda la critica sicuramente non porta a dei risultati positivi ma è pure vero che qualcuno ha criticato o meglio si e divertito a infangare delle persone che hanno fatto dei sacrifici per mandare avanti la squadra impegnandosi al massimo. purtroppo nella vita esistono persone che i sacrifici fatti da altre persone non li apprezzano e cercano sempre di distruggerli. Io voglio chiudere questo mio commento augurando a queste persone che si sono divertite a criticare l’operato degli altri che nella loro vita trovino un modo per far capire alle persone quello che sono capaci di fare
apprezzare?voce del verbo “mettere alla porta un gruppo di persone infangandoli per prendere il loro posto”?certo che date un buon esempio di umilta’ e saggezza.seminate,seminate…
Siete sempre più ridicoli… Qst é il paese di alimena… Qst é il popolo ke ci vive… Purtroppo non siamo mai stati capaci di apprezzare quel piccolo ke ci viene offerto… La critica è stata sempre più distruttiva… E qst sono i risultati… Peggio di così penso ke non possiamo vivere in un paese di quattro anime.
: Il ringraziamento va a tutte le persone che hanno creduto in questo progetto ed a coloro che ne vorranno far parte…le porte sono aperte a tutti.
scritto dal nuovo presidente su fb.ora fatemi capire:se le porte sono aperte a tutti,perchè le avete chiuse a chi gia’ aveva le chiavi di casa?c’era bisogno di aprire altre porte e sfrattarli in malo modo?se sono aperte a tutti si poteva convivere e continuare quello che esisteva da 9 anni.a che è servita l’alzata di mano dell’illustrissimo vice-presidente in pantoloncini?voi e la coerenza?un connubio STUPEFACENTE !!!!
Caro Giovanni
Quante volte ci si è soffermati a dialogare davanti al Pub di Alimena!
Ricordo con sommo piacere gli episodi in cui ti dicevo la mia sui famosi cunta valati e tu difendevi a spada tratta il popolo di Alimena!
In un paesino di circa 2000 anime, bisognerebbe glissare sulle vicende personali(spesso ripicche inutili) e pensare solo a far qualcosa INSIEME(caspita non ricordo se è una frase di Amare o Rinnoviamo).
Ora ti senti offeso e deluso da una parte della comunità che fa parte della C.d.U.(cani di l’urtulanu).
Voglio ricordare a te e a tutti quelli che hanno pensato(e fatto) qualcosa per il paesino, la persona di Rosario Di Prima.
Anche lui, con l’aiuto di altri dirigenti, portava avanti una squadra con tantissime difficoltà. Erano altri tempi ma, proprio per questo, ci metteva tantissimo impegno nel gestire una squadra e un’emittente(radio) locale.
Anche lui aveva avversi interlocutori della C.d.U. e non puoi capire quante minchiate si dicevano sul suo conto.
(come leggi cambiano i tempi ma la gente dice sempre le stesse minchiate)
Se vi arrendete fate solo il gioco dei C.d.U.
Ps. All’ingresso del paese metterei sotto il cartello ”Benvenuti ad ALIMENA” la scitta ”paese libero dallo sport”.
Auguri al nuovo Presidente al quale volevo porgere alcune domande:
Ma la selezione dei giocatori viene fatta per alzata di mano?
Ma Enzo Albanese può giocare o prima deve chiedere il permesso al politico DiMaggio e al suo compagnetto di merende Gandolfo ?
Ma per poter giocare bisogna essere residenti ad Alimena o bisogna il certificato storico di residenza?
Come procede la costruzione del muro di cinta del paese?
Non ci credo che un uomo come il sindaco possa aver detto di volere una squadra di soli Alimenesi, non rientra nella mentalità sua e della sua compagna lavoratrice.
Buon rinnovamento a tutti.
.