Turismo – Alimena presente alla Fiera Internazionale di Berlino (ITB)
Si è svolta dal 6 al 11 Marzo 2012 a Berlino la Fiera Internazione del Turismo (ITB), la maggiore rassegna a livello mondiale dell’industria turistica internazionale e un’occasione fondamentale per esporre al mercato turistico le proprie risorse naturali e culturali. Alla presenza di circa 7.000 giornalisti accreditati di 94 Paesi, l’ ITB ha registrato un’ affluenza di 113.006 visitatori professionali, quasi il 40% in arrivo dall’estero, venuti a incontrare 10.644 espositori di 187 Paesi e che, nel weekend, ha attratto anche oltre 59.000 consumatori, cittadini di Berlino e del Brandeburgo, producendo in totale oltre sei miliardi di euro di commesse. Convegni, proiezioni, musica, colori, abiti tradizionali, cibi tipici, fantasia, creatività hanno portato i presenti “in giro” per il mondo, invitandoli e invogliandoli, attestando il turismo come uno dei settori economici più dinamici e brillanti del nostro tempo, capace, malgrado ogni sfida economica, di generare posti di lavoro e benessere in tutto il mondo. Presente, insieme alla delegazione siciliana, anche il Comune di Alimena che ha riscontrato notevole interesse in numerose anime amanti del viaggio fuori dalle mete tradizionali. Il prossimo appuntamento per l’ITB è già fissato a Messe Berlin dal 6 al 10 marzo 2013.
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La macchina fotografica è per me un blocco di schizzi,
lo strumento dell’intuito e della spontaneità,
il detentore dell’attimo che, in termini visivi, interroga
e decide nello stesso tempo.
Per “significare” il mondo, bisogna sentirsi
coinvolto in ciò che si inquadra nel mirino.
Questo atteggiamento esige concentrazione,
sensibilità, senso geometrico.
E’ attraverso un’economia di mezzi e soprattutto
l’abnegazione di sé che si raggiunge
la semplicità espressiva.
Fotografare è trattenere il respiro quando le nostre
facoltà convergono per captare la realtà fugace;
a questo punto l’immagine catturata diviene
una grande gioia fisica e intellettuale.
Fotografare è riconoscere nello stesso istante
e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso
assetto delle forme percepite con lo sguardo che
esprimono e significano tale evento. E’ porre
sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.
Per me fotografare è un modo di capire
che non differisce dalle altre forme di espressione visuale.
E’ un grido, una liberazione.
Non si tratta di affermare la propria originalità;
è un modo di vivere.
Henri Cartier-Bresson
In questi versi di Bresson si nascondono tutte quelle sensazioni che ho provato nel vedere il mio paese, il luogo della mia stessa essenza catapultato in una realtà altra, lontana geograficamente ma molto vicina per storia popolare. Basti pensare quanti Alimenesi riempendo le loro valigie di cartone hanno lasciato “u paisi” per recarsi in una terra straniera, una terra dove giorno dopo giorno hanno cercato di affermare il loro senso di appartenenza mediante una trasformazione dell’ambiente stesso.
Embrionale è l’amore per il paese natale ma esso diventa ancora più indissolubile nel momento in cui sei costretto a lasciarlo, nel momento in cui non ne puoi vivere la quotidianità, gli odori, la gente, i vicini di casa, ma ancora più i familiari, gli amici.
E’ veramente emozionante potere assistere a tutto ciò ed è assolutamente doveroso ringraziare il lavoro e l’impegno dell’assessore Albanese che molto ha fatto e molto ancora continua a fare.
Grazie e buon lavoro …
Salvatore Dell’Aria.