Alimena (Pa) – Atto illegittimo del Sindaco per aumentare le ore all’Ing. Mascellino. Nominati i nuovi Assessori: uno è il Presidente del Consiglio Comunale.
Dopo le dimissioni del vice-sindaco Giovanni Di Gangi e dell’ Assessore Gino Macaddino (429 voti in 2 su 650 di lista alle Comunali di Giugno 2023), dovute principalmente alla questione Mascellino (alla sua assunzione ad Agosto 2023 politicamente scorretta secondo i dimissionari ma anche illegittima secondo noi, e all’aumento di 12 ore sempre all’ Ing. Mascellino con un altro atto (di forza/arroganza) illegittimo del 14 Febbraio 2024), il Sindaco, ha nominato come nuovi assessori la Consigliera Marisa Guarrera e udite udite il già Presidente del Consiglio Pietro Scelfo.
In merito al vice-Sindaco, invece, si prevede che ad essere nominata sarà Vanessa Iannello, incurante delle offese pubbliche ricevute dal Sindaco (“vaccara” sarebbe uno degli epiteti usati dal “Primo Cittadino” come trapelato dai corridoi) durante la famosa seduta di Giunta del 31 Gennaio.
La Minoranza ha già fatto richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale Straordinario e urgente “per affrontare una discussione sulla crisi all’interno dell’Amministrazione Comunale”.
Ma quello che lascia basiti è vedere un Presidente del Consiglio Comunale che invece di difendere gli interessi della Comunità e svolgere la funzione che gli compete e cioè quella di organo di controllo sull’attività dell’esecutivo, in barba non solo alle dimissioni dei suoi colleghi Consiglieri ma anche e soprattutto ai requisiti di indipendenza e terzietà che il suo ruolo richiederebbe, accetta la nomina ad Assessore in sostituzione dei dimissionari, come se al di fuori di questi quattro amministratori improvvisati (infatti non si capisce più dove finisce la Giunta e inizia il Consiglio) non esistesse nessuno.
Complimenti vivissimi dunque alle due più alte cariche politiche di questo paese!! Tra un Presidente del Consiglio Comunale che non lo ha mai difeso, legittimando, negli anni, una ad una, tutte le vergognose scorribande di questo Sindaco (vedi Lega Nord con tanto di familiari e amici in lista come notato anche dai TG nazionali, accuse per scambi politico-mafiosi, corruzione elettorale, peculato, diffamazioni, atti illegittimi, piscine scoperte, etc etc ) e Scrivano che si atteggia a podestà, siamo proprio messi bene!!
Ora, la legge prima dei due anni di mandato non prevede la possibilità di presentare mozioni di sfiducia ma speriamo che in questo lasso di tempo possa continuare a consolidarsi, anche negli altri Consiglieri, la consapevolezza che questo Sindaco è già scaduto da tempo, ma con ancora 5 anni di mandato elettorale davanti, se non viene letteralmente schiodato dalla poltrona, continuerà a compromettere definitivamente il futuro di questa povera Alimena, mentre lui continuerà ad arricchirsi piegando i soldi pubblici esclusivamente alle sue esigenze di consenso (vedi incarichi a gogo a destra e manca, foraggio esagerato ad alcune Associazioni, etc etc etc etc etc etc).
A seguire la dichiarazione rilasciata dallo Scrivano al GDS: «Sono davvero dispiaciuto. Tutto quello che viene riportato nelle dichiarazioni di dimissioni é strumentale. Sono motivazioni mai sollevate e che mi risultano nuove. Spero nel chiarimento politico e che tutto possa rientrare nel giusto confronto politico. Tuttavia, dico che il mercato non é stato mai spostato dal suo luogo di destinazione. Sulla Segretaria comunale abbiamo ricevuto un finanziamento Pnrr per avere un segretario a tempo pieno in Comune e a costo zero per il bilancio, mentre prima avevamo un segretario a scavalco per un’ora la settimana al costo di oltre 1.500€ al mese. La casa di riposo é stata affidata ad un nuovo gestore che gestisce al meglio la struttura di ricovero».
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