Alimena (Pa) – La Consigliera Maddalena Mascellino lascia la minoranza e non firma la richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario e urgente
Con un pessimo esempio di insano e sgradevole opportunismo mirato alla possibilità che il fratello possa essere il destinatario di un incarico da parte del Sindaco (nemico giurato fino alle Comunali 2023 di poche settimane fa) la Consigliera Maddalena Mascellino, incurante di chi le aveva concesso il voto, ha lasciato il gruppo di minoranza.
Ora! Sebbene questo Sindaco sia uno di quelli disposto a tutto pur di fare consenso (tanto i soldi sono quelli dei cittadini) e garantirsi uno stipendio, pensare di affidare addirittura la Responsabilità di un’ Area a qualcuno di inesperiente nel campo della Pubblica Amministrazione sarebbe ancora una volta tradire gli interessi dell’intera comunità per piegarli al proprio tornaconto.
Tra i 4 punti all’ordine della richiesta di convocazione del Consiglio Comunale straordinario da parte della minoranza (senza la firma della Mascellino che non ritiene che il Consiglio Comunale “sia il luogo adatto a parlare di certi argomenti“), infatti, vi è anche la richiesta di verifica dei requisiti per l’affidamento appunto di questo famoso incarico.
La domanda allora è: è normale che un padre, per un figlio, sia disposto a “vasari u culu o diavulu ca finí di cacari“?
A seguire la richiesta di convocazione con gli altri punti all’ordine tra cui la richiesta di una Commissione d’inchiesta per verificare se è stata assicurata pari dignità a tutti i cittadini questa volta in merito all’ avviso pubblico per i tirocini formativi.
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