Alimena Natale 2009 – Il Presepe Vivente (Video e foto)
Nel suggestivo scenario del sagrato antistante la Chiesa Madre di Alimena, giovedi 24 dicembre alle ore 21,00, gli alunni della classe terza della Scuola Primaria hanno dato vita alla rievocazione della nascita di Gesù.
E’ stato molto commovente vedere come tutti gli alunni indistintamente si sono calati ognuno nel proprio ruolo cercando di dare il meglio di se stessi.
La rappresentazione del Presepe Vivente ha dato la possibilità a coloro i quali vi hanno assistito di poter rivivere appieno l’atmosfera della nascita di Gesù mentre la recitazione dei diversi momenti ha fatto scoprire in tutti noi il significato profondo di tale evento.
L’idea di allestire un Presepe Vivente è nata dall’esigenza di far scoprire ed acquisire agli alunni, e non solo, l’importanza e il valore di vecchie tradizioni paesane, messe ormai da parte, con la messa in scena di un qualcosa di diverso rispetto alla solita rappresentazione natalizia che si organizza a scuola.
Così, cercando idee su internet e prendendo spunto dai testi biblici, ho scritto il copione che ho suddiviso in otto quadri che vanno dall’Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria alla rivelazione fatta a Giuseppe della gravidanza di Maria, per passare poi l’attenzione sul peregrinare di Giuseppe e Maria in cerca di un alloggio fino al loro arrivo alla stalla di Betlemme ed infine gli ultimi due quadri sono dedicati all’adorazione dei pastori e dei Re Magi.
L’allestimento di tale Presepe ha visto coinvolti gli alunni, ma anche i papà, le mamme, i fratelli, le sorelle, e i nonni che si sono impegnati per far si che la scenografia e la rappresentazione fosse curata nei dettagli. Così si è creato l’angolo pastori con tutta l’attrezzatura di una volta per fare il formaggio, “u cufuni” per riscaldare il latte destinato al formaggio; il recinto con gli agnellini; l’angolo della lavandaia con la “pila” in legno, quella che usavano le nostre nonne, e i panni stesi; l’angolo della sarta, del vinaio, del fornaio che impastava la farina “na maidda”; la casa di Giuseppe con tutta l’attrezzatura che anticamente adoperavano i falegnami. Per cui un mio doveroso e sentito ringraziamento va a tutti coloro i quali si sono prodigati perché tutto fosse curato nei minimi particolari e perché il tutto riuscisse al meglio e senza i quali non avrei potuto dare vita alla mia idea. Grazie!
Un ringraziamento, inoltre, va all’Amministrazione comunale e in particolare all’Assessore Enzo Albanese per aver creduto in questo progetto, con l’auspicio di poter nei prossimi anni migliorare l’allestimento del nostro Presepe Vivente arricchendolo magari con nuovi mestieri e perfezionando quelli già presenti. (Rosalba Cancilleri)
Desideravo ringraziare il signor Chinosi per i complimenti. Ma come come ho tenuto a sottolineare nell’articolo ho potuto realizzare il tutto grazie alla fattiva collaborazione dei genitori che in questi tre anni mi hanno sempre sostenuto in tutte le mie iniziative e all’Amministrazione Comunale tutta che me ne ha dato la possibilità
complimenti a tutti per la bella rappresentazione.
un plauso all’insegnante.