Alimena Natale 2009: II Giornata della Solidarietà – Misericordia Alimena (Video)
Le Misericordie in Italia hanno un’origine antica nascono infatti in Toscana nel 1244. La motivazione che ha dato la nascita alle Misericordie è tutt’ora presente e forte e spinge i volontari nelle loro attività; è infatti alla base del volontariato uno spirito generoso e altruistico alimentato dall’amore verso il prossimo, senza alcuna differenza di ceto sociale e/o razza, il prestarsi incondizionatamente al servizio dei più bisognosi senza alcun interesse personale e senza alcun torna conto.
Crediamo che nella società odierna non si può e non si deve vivere accumulando beni o difendendo quel tanto o poco che si possiede, ma si deve vivere condividendo le sofferenze altrui, ma soprattutto cercando di alleviarle la dove e come possibile.
Noi, volontari della Misericordia di Alimena, nel nostro paese siamo presenti nei seguenti settori:
– Servizi sanitari;
– Servizi sociali;
– Protezione civile;
Il servizio sanitario viene da noi svolto tramite un’autovettura e un ambulanza;
Questa attività di volontariato si occupa di trasportare persone anziane, sole, ammalate, diversamente abili che saltuariamente o abitualmente necessitano di un trasporto con assistenza per accedere a strutture ospedaliere e/o sanitarie per visite o terapie;
Il trasporto viene effettuato da volontari accuratamente preparati sia sul piano tecnico che motivazionale, che provvedono oltre al trasporto materiale dell’assistito, anche all’assistenza e all’accompagnamento dell’individuo.
Durante le festività natalizie, invece, come l’anno scorso, abbiamo voluto organizzare un pranzo della solidarietà; abbiamo ritenuto doveroso dedicare tutto un giorno agli “ultimi” della nostra società alimenese. Ultimi non perché poco importanti, ma purtroppo perché ultimi nei pensieri e nelle preoccupazioni dell’intera collettività: gente sola, malata, socialmente emarginata o semplicemente gente anziana divenuta in certi casi un peso per gli stessi familiari.
Per un giorno siamo forse riusciti a farli sentire meno soli, meno diversi e forse addirittura un po’ felici di fare ancora parte di questa triste realtà fatta di fasto , di consumismo e di amor proprio. Come ha scritto una Grande persona dalla corporatura minuta ma dal cuore immenso, Madre Teresa di Calcutta,
E’ Natale ogni volta
che sorridi a un fratello
e gli tendi la mano.
E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro.
E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.
E’ Natale ogni volta
che speri con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.
E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.
E’ Natale ogni volta
che permetti al Signore
di rinascere per donarlo agli altri.
E giorno 26 Dicembre è stato il NOSTRO NATALE! Avremmo voluto invitare tutti gli alimenesi e non solo, per far vedere loro gli occhi lucidi della gente che ci abbracciava e ci salutava, grata di esserci ricordati di loro, e di averli almeno per un giorno strappati dalla loro solitudine, dai loro pensieri e dalle loro sofferenze; ma ancora una volta, e non vorremmo sembrarvi ripetitivi, siamo noi che ringraziamo tutti coloro i quali ci permettono di metter in atto le nostre opere di solidarietà, grazie a loro possiamo, infatti, tutti i giorni permettere al Signore di rinascere per donarlo agli altri.
Ma da sola la nostra volontà di mettere a disposizione il nostro tempo e la nostra preparazione a chi ne ha più bisogno non basta! Necessita un forte supporto dalla comunità che potrebbe permetterci in poco tempo e più facilmente di raggiungere determinati obbiettivi che ci siamo prefissati; In più vorremmo sensibilizzare la popolazione ad unirsi a noi, il volontariato costituisce un occasione di crescita personale e di crescita per la società, più siamo numerosi, più “bene” possiamo fare. Chiunque desideri far parte di questa realtà, sarà il benvenuto e potrà contattarci ai nostri recapiti o farci visita presso la nostra sede. Qui di seguito, la preghiera del volontario che forse può far capire, a chi non fa parte di questo “mondo”, quale è lo spirito di una persona, disposta a sacrificare il proprio tempo libero per garantire GRATUITAMENTE il “bene” altrui.
Preghiera del volontario
O signore,
tu che ci hai insegnato che l’amore più grande è
dare la vita per i propri amici.
Aiutaci a scoprire nel volontariato l’opportunità
di incontrare non solo la sofferenza umana,
ma di vivere l’amore.
Apri i nostri occhi a riconoscere in ogni povero
il tuo volto e la tua presenza.
Apri le nostre menti a valorizzare
l’unicità di ogni persona,
con la sua storia e cultura.
Apri i nostri orecchi ad accogliere con gentilezza
le voci che chiedono ascolto.
Apri i nostri cuori ad offrire speranza dove c’è paura,
solidarietà dove c’è tristezza.
Aiutaci, o Signore, a testimoniare il vangelo
con un sorriso, una parola, un gesto di affetto.
Donaci l’umiltà di riconoscere che noi
non siamo la luce,
ma strumenti della Tua luce,
non siamo l’amore,
ma espressione del Tuo amore.
Amen.
La nostra famiglia e orgogliosa di vedere le attivita’ della ‘Miserecordia’.Era quello che speravamo di vedere.
“Well done”Ben fatto!!!!! Ringraziamo tutti i volontari (che noi conosciamo tutti) e l’ammistrazione per il loro supporto.
Personalmente formulo a tutta l’Amministrazione Comunale e agli incaricati, le mie più vive e cordiali felicitazioni per questo umano obbiettivo e sono sicuro che porterete avanti con entusiasmo e successo.