Alimena (Pa) – L’ Amministrazione non mantiene le promesse elettorali, svuota il fondo destinato ai più deboli e non produce la Relazione di inizio mandato (video)
Quando in mezzo agli applausi scroscianti della campagna elettorale si fanno nobili promesse, A NON MANTENERLE, poi, queste assumono tutti i contorni di una bella “presa per i fondelli” che lascia ai cittadini solo il compito di trovare gli aggettivi più idonei a definirne la faccia che ci vuole.
Dico “nobili” perchè al punto 4 del programma elettorale di questa Amministrazione Comunale, il risparmio, ottenuto dalla riduzione delle indennità, doveva servire alla creazione di un fondo speciale destinato a finanziare interventi in favore di cittadini in stato di “gracilità sociale”.
Amministratori vecchi e giovani, dopo aver predicato in campagna elettorale addirittura il taglio di tutta l’ indennità, averla ridotta poi del 50% grazie all’ intervento del “mediatore occupato”, ALLA FINE, quando si è dovuto firmare concretamente, “sono stati così entusiasti“, da trattenersi per loro il 75%, sottraendo alle risorse da destinare, appunto, alla creazione di tale fondo un ulteriore 25% rispetto a quanto dichiarato, BLEFFANDO quanti ancora hanno le mani calde dagli applausi.
Ma in attesa di capire come si possa tradire una promessa che dipende esclusivamente dalla propria volontà, con l’aggravante che a trarne beneficio sarebbero stati i cittadini più “deboli”, SBALORDISCE, anche, come, il Sindaco, che evidentemente ha già scordato il programma elettorale, approfittandone per strappare un altro pò di facili applausi, durante una manifestazione estiva, con gaudium magnum, annuncia di devolvere la sua indennità dei mesi di settembre/ottobre/novembre/dicembre 2013, ad una associazione sportiva per iscriversi al campionato di calcio, continuando a svuotare il già USURPATO fondo previsto in favore di cittadini disperati, decretando cosi tutta la superficialità e la mendacità della sua azione politica prima e amministrativa dopo.
Le associazioni sportive, caro sindaco, hanno a disposizione altri capitoli di bilancio, che con la “gracilità sociale” non hanno nulla a che vedere. Se non aveste svuotato anche quelli, utilizzandone gli stanziamenti a vostro piacimento durante l’estate 2013, anche quelle, forse, avrebbero avuto i loro contributi ORDINARI, come da 10 anni a questa parte. Risultato: avete negato il debito ad una delle Associazioni più meritorie di Alimena, svuotato, a favore della vostra tasca, i fondi per i “gracili” e premiato, invece, contro ogni logica di risparmio predicata (versando loro un surplus rispetto agli anni passati), quelle che sono state in prima linea durante la campagna elettorale (Avis e Pro-Loco). Complimenti per l’innovazione metodologica!!
Ma il tutto non poteva chiudersi senza il solito sproloquio. Nella parte finale del video, questa volta, dopo quello sulle Associazioni in base al quale nessuna Associazione avrebbe dovuto ricevere contributi, il Sindaco, CONFONDE le indennità di funzione con quelle di missione, facendone un unico pacchetto regalo. Quando gli hanno spiegato che le due cose viaggiano su canali diversi, allora, per recuperare, preleva dal fondo di riserva per finanziare proprio il capitolo per le missioni degli amministratori con € 1.600. Meno male!! Almeno ora sappiamo che il nostro Sindaco ha “insegnato”, ops!! scusate!! “imparato” la differenza!!
Che questa formazione politica fosse in malafede sin dall’ inizio, non è mancata occasione che non lo dimostrasse. Più che altro preoccupa cosa potrà fare in futuro. Ma se il buongiorno si vede dal mattino, allora questi primi sei mesi di amministrazione, suggellati dalla sfrontatezza dell’ Assessore al bilancio durante l’ ultimo Consiglio Comunale, non lasciano presagire nulla di buono.
A proposito!! L’art. 4bis del D.Lgs. n. 149/2011, prevede che “i comuni sono tenuti a redigere una relazione di inizio mandato, volta a verificare la situazione finanziaria e patrimoniale dell’ ente, al fine di garantire il principio di trasparenza delle decisioni di entrata e di spesa”.
Come per il FONDO SPECIALE per i deboli – che speriamo non coincida con l’azione generica e “non mirata” del servizio civico, in quanto, in alcune realtà alimenesi la cronaca nera è dietro l’angolo – restiamo in attesa anche della relazione di inizio mandato.
Ma ad Alimena, esempio europeo di “rinnovamento”, l’ unica relazione che c’è, è quella dei tanti cittadini che lamentano incompetenza e mancanza di responsabilità da parte di una Amministrazione dedita solo a rivalse e vendette, che alimentano odi e rancori, esattamente in linea con quello che, da oltre 30anni, ha ridotto Alimena ai minimi termini.
Signor ALbaneseeee!!!U commentu nnu scurdammu???